La carica elettrica
COSA E’ UNA CARICA ELETTRICA
La carica elettrica è una proprietà fondamentale della materia, responsabile delle forze elettromagnetiche. Esistono due tipi di cariche: positive e negative. Le particelle con carica opposta si attraggono, mentre quelle con carica uguale si respingono. Gli elettroni hanno carica negativa, mentre i protoni sono carichi positivamente. L’unità di misura della carica elettrica è il Coulomb (C), e la carica elementare (la carica di un singolo elettrone o protone) è di circa 1,6 × 10⁻¹⁹ C.
L’ELETTRIZZAZIONE
L’elettrizzazione è il processo attraverso il quale un corpo acquisisce una carica elettrica. Può avvenire in tre modi:
- Per strofinio: due materiali diversi vengono strofinati, trasferendo elettroni da uno all’altro (es. strofinare una bacchetta su un panno di lana).
- Per contatto: un oggetto carico tocca un altro neutro, trasferendo parte della sua carica.
- Per induzione: avvicinando un corpo carico a uno neutro, senza contatto diretto, si redistribuiscono le cariche nel secondo corpo.
In tutti i casi, si verifica uno squilibrio tra cariche positive e negative.
LA POLARIZZAZIONE
La polarizzazione è un fenomeno in cui le cariche elettriche all’interno di un materiale si ridistribuiscono sotto l’influenza di un campo elettrico esterno. Anche se il materiale nel suo complesso rimane neutro, le cariche positive e negative si spostano leggermente in direzioni opposte, creando un dipolo. Questo effetto è tipico nei materiali isolanti (dielettrici) e non comporta un trasferimento netto di carica, ma solo una separazione temporanea delle cariche all’interno del materiale.
Vediamo qui di seguito alcune mappe riassuntive.
Alleghiamo qui di seguito una mappa più semplificata dell’argomento, adatta per le scuole medie o per alunni e alunne con programmazione differenziata.