Goal di Umberto Saba

Testo della POESIA |
PARAFRASI |
Prima strofa |
Prima strofa |
Il portiere caduto alla difesa |
Il portiere tuffatosi nell’inutile |
Seconda strofa |
Seconda strofa |
La folla- unita ebrezza – per trabocchi |
Gli spettatori, uniti nell’euforica esultanza, |
Terza strofa |
Terza strofa |
Presso la rete inviolata il portiere |
Nella porta che non ha subito goal è rimasto |
Anali e commento
Saba fu il primo scrittore della nostra letteratura ad occuparsi di calcio: prima di lui mai nessun poeta aveva pensato usare questo argomento come oggetto di rappresentazione artistica.
La poesie è divisa in tre strofe e ogni strofa corrisponde alle tre immagini su cui si concentra l’attenzione del poeta e ogni immagine rappresenta un sentimento:
- Il dolore del portiere battuto;
- L’ebbrezza della folla, che partecipa alla gioia della squadra che ha segnato;
- La gioia solitaria dell’altro portiere.
Nella poesia vediamo contrapposti da una parte il dolore per la sconfitta e dall’altra la gioia per la vittoria. Questi due sentimenti sono rappresentati dai due portieri.
Il portiere della squadra che ha segnato, però non vive una gioia piena come i suoi compagni di squadra, partecipa solo da lontano : è nello stesso tempo escluso (a causa del suo ruolo, che gli impedisce di abbandonare la porta) e coinvolto ( a causa del suo desiderio di partecipare al festeggiamento).
Questo portiere quindi è simile al poeta Saba, innamorato della vita ma bisognoso di un angolo protetto e solitario dal quale contemplarla.
Per approfondire…
ASCOLTIAMO QUESTA POESIA DIRETTAMENTE DALLA VOCE DEL POETA Videopoesia:
Vedi anche Ho sceso dandoti il braccio di Eugenio Montale